domenica 24 settembre 2017

Sedici alberi

di Lars Mytting per DeA Planet



In libreria dal 29 agosto il romanzo Sedici alberi è un'intricata storia familiare che vi appassionerà dalla prima all'ultima pagina.


Edvard è un ragazzo che vive in Norvegia a Hilljfied, nella fattoria di un paesino sperduto in cui il tempo sembra essersi fermato. Da quando è piccolo vive lì con suo nonno ora vedovo, conducendo una vita semplice di agricoltura e pastorizia.
Edvard ha perso i genitori in un incidente quando lui aveva tre anni. Con il tempo poi gli hanno anche spiegato che attorno alla morte dei genitori aleggiava un mistero. Sono morti mentre erano in vacanza a Authuille, in Francia, e lui era presente ma è sopravvissuto grazie anche alla sua misteriosa sparizione. E' probabilmente stato rapito e rilasciato sano e salvo tre giorni dopo.
Ad Edvard questa storia è sufficiente e continua a condurre la sua solita vita, accontendandosi di poche cose, acquistando qualche disco ad un negozietto, scendendo in paese il meno volte possibile.
Alla morte del nonno, dinanzi ad Edvard si spalanca una immensa voragine. Lentamente comincia a scoprire segreti di famiglia che gli erano stati  celati tra cui delle buste conservate in camera del nonno che riportano ognuna il nome dei suoi genitori, della nonna e di un misterioso zio di cui non ha mai sentito parlare. Fortemente dibattuto sull'indagare o sul lasciar perdere, incapace di autonomia nelle decisioni e non abituato a prenderle soprattutto, Edvard si intrufola lentamente in questo passato denso e misterioso della sua famiglia.
Comincia così un viaggio che lo porterà nella natura selvaggia e boschiva della Francia fino a giungere alle aspre isole Shetland.
Il mistero maggiore è attorno ad un bosco con Sedici alberi di noce pregiatissimo nella regione della Somme, nella Francia Settentrionale teatro di un'imponente battaglia bellica nel 1916 in cui sia il fronte tedesco che inglese perse migliaia di uomini. (https://it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_della_Somme). In questo bosco,insieme a mine inesplose, resti umani e vegetazione paludosa, crescono degli alberi magnifici che diventano oggetto di contesa tra un ebanista ed un ricco commerciante inglese. Qual è il suo legame con questi due signori e perché deve spingersi persino alle Shetland per cercare di venirne a capo?
Edvard scava così nella storia risalendo al passato della sua famiglia non solo norvegese ma anche francese, a cui apparteneva la madre. Colpi di scena e fatalità conducono Edvard in un giro vorticoso tra passato e presente, tra natura e storia, sconfinando in paesaggi meravigliosi intrisi di sangue e vendetta.

La critica
Senza dilungarmi nella trama che va esplicitamente letta ed assaporata, riconosco in questo autore una perfetta capacità di coniugare l'amore per la natura e per il legno in particolare e la trama ricca e complessa con un velo di mistero.
Lars Mytting è diventato celebre l'anno scorso per un bestseller Norwegian wood, 
Sempre tradottoda Alessandro Storti, in questo romanzo Mytting celebra la passione per il legno e la sua vitalità, rendendolo protagonista di un giallo famigliare. Le fiammature della betulla (tipico albero scandinavo) derivano da quanta sofferenza ha patito l'albero, provocata dalla natura o dall'uomo. Sono cicatrici che l'albero si porta dentro e si rimargina per sopravvivere. Così è l'animo di Edvard, e anche il nostro, pieno di segni e sofferenze che ha dovuto rimarginare per continuare a vivere e ritrovare se stesso.
Quando si dice che leggendo si esplorano mondi restando in poltrona è proprio vero. E questo romanzo ne è la prova. Al termine della lettura se ne esce viaggiatori di terre lontane, conoscitori di ebanisteria e falegnameria, esperti di storia ed economia. Un romanzo avvincente e ricco che consiglio vivamente. Altri dettagli e acquisti su http://www.deaplanetalibri.it/libri/sedici-alberi
Ringrazio DeAPlanet per la copia omaggio
Annalisa

Nessun commento:

Posta un commento